Il coinvolgimento degli stakeholders nella matrice di materialità

Per il workshop “SDGs: the back casting challenge!”, Insieme a World Energy Council Italia e a Edison, abbiamo esplorato soluzioni di business innovative per facilitare l’avanzamento dei vari comparti aziendali verso la sostenibilità. Il percorso di consulenza pensato da Glocal Impact Network ha permesso ai dipendenti di Edison di interiorizzare atteggiamenti sostenibili con metodologie di lavoro innovative, per diventare attori del cambiamento e facilitare la transizione sostenibile. Grazie alla pluriennale esperienza nella progettazione sistemica del team di GIN, il progetto di engagement della popolazione aziendale ha portato alla formulazione di idee progettuali innovative per il raggiungimento degli obiettivi SDGs espressi nella matrice di materialità aziendale. Investire nella formazione e nel coinvolgimento degli stakeholders è fondamentale per concretizzare le scelte che determinano il successo delle strategie aziendali orientate alla sostenibilità.

La matrice di materialità è una rappresentazione visuale che mette a sistema le tematiche di sostenibilità dell’azienda con quelle fondamentali per i suoi stakeholders al fine di identificare una priorità di ambiti nei quali sviluppare azioni. Sulla base di questo framework è più “facile” ideare, progettare e implementare azioni concrete e coerenti che garantiscano generazione di valore nel tempo da parte di tutta l’azienda.

Il progetto è partito da un primo workshop online, organizzato a luglio 2020, sui temi degli SDGs e della loro integrazione sistemica all’interno delle strategie di sostenibilità dell’azienda. La sessione ha visto il coinvolgimento di testimonial ispirazionali sui temi dello sviluppo responsabile e ha lavorato principalmente con l’unità di CSR interna all’azienda per individuare le tematiche prioritarie da trattare nel Design Fiction chiamato “Backcasting Challenge”.

Durante il lavoro con Edison abbiamo focalizzato l’attenzione verso la creazione di scenari auspicabili e visioni future in cui l’azienda ha raggiunto il proprio SDG prioritario di riferimento e, parallelamente, abbiamo visualizzato le condizioni per il conseguimento degli altri obiettivi di sviluppo promossi dalle Nazioni Unite, collegandoli al primo attraverso un approccio sistemico.

Gli esercizi hanno non solo portato i partecipanti a riflettere sull’implementazione delle condizioni necessarie per creare una roadmap di lungo termine che possa supportare le visioni del futuro auspicate, ma hanno messo le basi per un discorso di più ampio respiro che possa ispirare i managers dell’azienda ad oltrepassare le barriere del possibile e ad immergersi nella pluralità delle visioni proposte.

Il secondo workshop online, organizzato a dicembre 2020 e rivolto a una popolazione più ampia di stakeholders, ha fatto emergere nuovi spunti per approcciarsi al tema della sostenibilità in Edison attraverso attività coinvolgenti per la progettazione di iniziative innovative per l’azienda. Tra questi, prima tra tutti, la formazione di Ambassadors interni alla società, funzionali alla disseminazione e alla messa in opera delle idee e delle proposte emerse dal lavoro pregresso, verso tutta la popolazione aziendale.