Nell’ambito dell’industria tessile, Carvico si distingue come leader nella produzione di filati per tessuti performanti, sportivi e tecnici. Recentemente, l’azienda ha intrapreso un importante progetto di consulenza per adeguarsi alla Direttiva EU 2024-825, dimostrando ancora una volta il suo impegno verso la sostenibilità, la trasparenza e l’innovazione nel mercato.
La Direttiva EU 2024-825 rappresenta un passo significativo nella regolamentazione delle pratiche di comunicazione ambientale delle aziende. Questa normativa mira a contrastare il fenomeno del greenwashing, ovvero l’uso di affermazioni ambientali ingannevoli o non verificabili nelle strategie di marketing e comunicazione aziendale.
Per le aziende, la direttiva comporta:
Carvico ha scelto di anticipare l’adeguamento alla direttiva UE contro il greenwashing, confermando una visione strategica orientata al futuro. Questa decisione nasce dalla specificità del suo business – i tessuti prodotti possono restare in circolazione fino a due anni prima di raggiungere il cliente finale – e dalla necessità di garantire una comunicazione sempre allineata ai nuovi standard, prevenendo criticità con l’avvicinarsi dell’entrata in vigore della normativa in Italia.
Abbiamo iniziato con uno studio approfondito dell’azienda, esaminando la governance, i processi produttivi e le modalità di comunicazione già in uso. La parte normativa è stata curata da Ilaria Rudisi, specializzata in diritto europeo ed esperta di finanziamenti europei, che ha condotto un’analisi normativa approfondita, valutando nel dettaglio le implicazioni della direttiva e il loro impatto sulle attività di Carvico.
Un passaggio cruciale è stata la valutazione delle certificazioni esistenti, per comprendere quali standard fossero già rispettati e quali elementi necessitassero di aggiornamenti. Infine, la revisione strategica e il co-design sono stati guidati da Ella Marciello, direttrice creativa ed esperta di comunicazione responsabile, che ha lavorato a stretto contatto con il team Carvico per affinare la semantica aziendale, rivedere documenti interni ed esterni e garantire una strategia comunicativa coerente e conforme alla nuova regolamentazione.
In questo percorso non ci siamo limitati a un’analisi normativa, ma sono stati creati strumenti chiave: Ella Marciello ha curato la creazione di un manuale semantico con linee guida chiare, l’adattamento del sito web e delle presentazioni aziendali, un programma di formazione per il personale sull’aggiornamento normativo e semantico, e un servizio di accompagnamento continuativo per ottimizzare la nuova comunicazione
Con la nostra consulenza all’avanguardia, si possono ridurre i rischi legati al greenwashing, ci si protegge da sanzioni e danni reputazionali, e si garantisce una continuità operativa nella filiera sostenibile e circolare dell’azienda.
Conformità normativa e trasformazione aziendale, questo è il momento giusto per progettare e mettere in opera la risematizzazione!
Grazie a un progetto su misura affrontare la risemantizzazione non sarà solo per rispondere a un obbligo normativo, ma vi offrirà un’opportunità strategica per posizionare il vostro business al centro di un futuro sostenibile.